Ostacoli al percorso delle province siciliane. Qualcuno dirà che era previsto, e forse non sbaglia.
Sono state annullate così le procedure poste in essere fino al 9 novembre per le elezioni del 29 novembre che ovviamente non si terranno,
ma i Commissari saranno prorogati sino al 30 giugno 2016. Alla fine la corrente "autonomista" ha fatto un passo indietro, o forse non se l'è sentita di creare un inutile braccio di ferro con la Corte Costituzionale. Non esistono nè vincitori, nè vinti in una lotta politica. Gli unici che ci rimettono sono i cittadini contribuenti perchè tutto questo ha avuto un costo in termini di risorse umane, di tempo e di risorse economiche.
Tutto torna alle Commissioni, limitatamente agli emendamenti presentati. Adesso si aspetta la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, e soltanto dopo questa fase, l'assessorato regionale agli enti locali, potrà comunicare formalmente l'annullamento delle elezioni previste il 29 novembre e la proroga per i Commissari sino al 30 giugno 2016.
Triste epilogo per la più bella regione d'Italia che però non riesce a mettere d'accordo se stessa.
